mercoledì 21 gennaio 2015

Unitivo e procreativo è il senso dell'atto coniugale.

 Paolo VI con l'Humanae Vitae aiuta a fidarsi del progetto di Dio sull'umanità:

Dio ha sapientemente disposto leggi e ritmi naturali di fecondità che già di per sé distanziano il susseguirsi delle nascite. Ma, richiamando gli uomini all’osservanza delle norme della legge naturale, interpretata dalla sua costante dottrina, la chiesa insegna che qualsiasi: atto matrimoniale deve rimanere aperto alla trasmissione della vita. (Humanae Vitae)